Il 773 Radio Team, crede nei sistemi digitali per Radioamatori.
In futuro, sarà probabilmente obbligato il passaggio a tali sistemi in quanto le frequenze scarseggiano e la volontà dei governi è quella, purtroppo, di ridurre le frequenze in uso ai radioamatori.
Il 773 Radio Team, studia da tempo queste tecnologie, sperimentando in particolare il DSTAR, il DMR e il FUSION che utilizzano la rete internet per connettere più sistemi fra loro.
Crediamo molto nel “nuovo” DSTAR, oggi la voce a “paperino” e gli “spacchettamenti” sono un lontano ricordo. I nuovi software di gestione, la larghezza della banda internet e le nuove radio ICOM, hanno fatto si che la voce in transito su tale sistema risulti meno metallica più vicina alla realtà. Anche Il bassissimo costo dei repeaters (si possono usare anche vecchi ripetitori analogici) ha contribuito alla rinascita di questo importante sistema. Non possiamo non ringraziare il gruppo DSTAR FIRENZE che con le sue utilissime guide, ha contribuito all’espansione del digitale ICOM.
Il mondo DMR, ha una qualità audio eccezionale e permette l’utilizzo simultaneo di due canali sulla stessa frequenza; il basso costo delle radio (i portatili cinesi partono dai 130 euro) ha fatto in modo che molti radioamatori abbiano potuto investire su questa tecnologia. Diversi gruppi sono attivi in Italia per curare l’espansione del digitale di casa Motorola. Unica pecca, la difficoltà di programmazione delle radio dmr civili, ostica per quei radioamatori meno avvezzi all’uso del PC. Diversi gruppi radioamatoriali, sono all’opera per la realizzazione di ponti radio home-made.
Il mondo Fusion, è ancora troppo giovane per poter apprezzare davvero le sue potenzialità. I software dei ponti radio ancora non sono perfetti, molti sistemi non sono stati connessi ad internet e inoltre gli “spacchettamenti” e le voci metalliche, sono all’ordine del giorno. Confidiamo però che come per il DSTAR, nel prossimo futuro, tutti i difetti ad oggi riscontrati vengano superati; sono già all’opera alcuni radioamatori che stanno realizzando dei software “open-source” per il digitale di casa Yaesu.
Siamo partiti anche con sperimentazioni in SHF e nello specifico nella realizzazioni di reti TCP/IP su questo spettro di frequenze.
Il 773 Radio Team insieme al 773 HF Team, è anche attivo nel campo del digitale in HF. Utilizziamo spesso il PSK31 nelle nostre attivazioni e sperimentiamo i vari “modi” digitali come il JT65 e l’RTTY. Siamo anche attivi per quel che riguarda il protocollo PACTOR che consente l’utilizzo di Gateways internet sparsi nel mondo per l’invio di messaggi email e fotografie. Per questo, il PACTOR, è indicato in emergenza quando a causa di un evento calamitoso non si ha accesso alle normali linee di comunicazione.
73 de IZ0RIN